Alla competizione hashtagPwn2Own Ireland 2025, il Team Z3 ha fatto una mossa notevole e di grande responsabilità.
Hanno ritirato la loro dimostrazione di un potenziale RCE (Remote Code Execution) zero-click in WhatsApp, un bug da $1 milione, optando invece per una divulgazione privata e coordinata con Meta.
Cosa significa questo per la sicurezza?
1. Etica al Primo Posto: Nonostante l’opportunità di un’esposizione mediatica e di un enorme premio, il team ha scelto di non rendere pubblici i dettagli di una vulnerabilità così critica, consentendo a Meta di lavorare alla patch in un ambiente riservato. Un grande esempio di hashtagResponsableDisclosure.
2. Il Bug Esiste: La vulnerabilità è stata identificata e i dettagli sono stati passati agli analisti della ZDI e a Meta per la correzione. Questo conferma la posta in gioco estremamente alta delle piattaforme di messaggistica.
3. Azione Consigliata: Sebbene una CVE formale non sia stata ancora assegnata, è cruciale mantenere sempre aggiornata la propria applicazione WhatsApp per ricevere la patch non appena sarà rilasciata.
Il modello ZDI/Pwn2Own continua a funzionare: difetti critici vengono scoperti e indirizzati al fornitore prima che vengano sfruttati pubblicamente.
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